GEPSA si è aggiudicata una gara d’appalto indetta dall’Amministrazione penitenziaria.
In collaborazione con le associazioni locali, ci impegniamo per offrirti le migliori condizioni possibili al tuo arrivo presso i locali dell’Accoglienza delle Famiglie.
I nostri agenti sono incaricati di prendere gli appuntamenti telefonici.
I nostri agenti presiedono il locale di accoglienza per informarti e orientarti, tra le altre cose :
- per prenotare un parlatorio
- per darti informazioni sugli orari di apertura
- per darti informazioni sulle possibilità di babysitting
- per accedere allo stabilimento penitenziario, ecc.
Permesso di visita
Per fare visita a una persona detenuta è obbligatorio ottenere un permesso di visita e prenotare un parlatorio.
Il permesso di visita è
personale e nominativo.
Per prenotare un parlatorio, tutti i visitatori (bambini inclusi) devono essere in possesso di un permesso di visita.
Nel rispetto di determinate condizioni, è possibile rilasciare un permesso di visita a persone che non fanno parte della famiglia della persona detenuta.
In caso di trasferimento della persona detenuta, il permesso di visita resta valido indipendentemente dallo stabilimento penitenziario di destinazione.
Ottenere un permesso di visita
Prepara il dossier per la richiesta di un permesso di visita, completando i moduli e fornendo tutti i documenti giustificativi necessari.
I dossier incompleti, illeggibili o errati saranno rifiutati.
A chi devi inviare il dossier ?
- Per una persona “imputata”, ossia in attesa di giudizio o la cui condanna non è definitiva :
Al Magistrato adito in relazione al dossier di procedura presso il Tribunale di primo grado di Orléans
7 Rue des Huguenots 45044 ORLEANS CEDEX 1 (FRANCIA)
+33 (0)2 38 74 58 34 - Per una persona “detenuta”, ossia condannata in via definitiva :
Al Direttore del Centro penitenziario di Orléans
D 702 Les Montaubans – 4024, ancienne route de Chartres – BP 40215 – 45770 Saran (FRANCIA)
+33 (0)2 18 69 50 00 - Se la persona ha fatto appello per la sua condanna :
Al Procuratore generale della Corte d’Appello di Orléans
44 Rue de la Bretonnerie 45000 Orléans (FRANCIA)
+33 (0)2 38 74 58 32
Scarica i documenti per ottenere il permesso di visita
Prenotare un parlatorio
Promemoria: Per poter effettuare una visita, devi prima aver ricevuto una comunicazione da parte dell’amministrazione penitenziaria che conferma il tuo permesso di visita .
Una volta ricevuta la conferma, potrai prenotare un parlatorio mediante gli appositi terminali presenti nel locale per l’accoglienza delle famiglie (prenotazione disponibile solo per gli imputati attualmente).
Un agente per l’accoglienza GEPSA ti accompagnerà nel loro utilizzo.
Informazioni
- Se prenoti un parlatorio per la prima volta, devi chiamare di preferenza il numero gratuito seguente : 0 805 020 245.
- Un agente GEPSA è a tua disposizione dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00.
- Se non risiedi nel dipartimento o se un terminale è guasto, puoi prenotare un parlatorio anche telefonicamente.
Procedure per il parlatorio
In occasione di un appuntamento al parlatorio, ciascun visitatore deve essere munito :
- di un documento di identità in corso di validità. Il visitatore lo consegnerà all’entrata dello stabilimento penitenziario e lo riprenderà all’uscita;
- del libretto internazionale di famiglia che giustifichi i legami di parentela e un documento di identità o un titolo di identità del bambino minorenne (per es.: carte scolaire o un documento su cui è riportato il nome della scuola in cui il bambino è iscritto; un abbonamento dell’autobus o una licenza sportiva). Questi documenti devono essere forniti dai visitatori che accompagnano un bambino.
Numero di parlatori autorizzati
- IMPUTATI/IN APPELLO :
3 parlatori a settimana - CONDANNATI :
2 parlatori a settimana
Per i detenuti condannati e accusati, il numero di parlatori autorizzate è di una a settimana.
Numero di visitatori autorizzati per ciascun parlatorio
- 3 persone al massimo (bambino o bambino qualunque sia l’età)
- I visitatori minorenni devono essere in possesso dell’autorizzazione di entrambi i genitori o del titolare della responsabilità genitoriale ed essere accompagnati da una persona maggiorenne e titolare di un permesso di visita.
Gli effetti personali dei visitatori
Nell’edificio per l’accoglienza delle famiglie, sono disponibili degli armadietti: i visitatori possono lasciarvi gli effetti personali non ammessi all’interno dello stabilimento penitenziario (per es.: borsa, cellulare, sigarette, banconote, ecc.).
GEPSA consiglia di munirsi una moneta da 1 € (deposito) PER CHIUDERE l’ARMADIETTO in cui saranno stati riposti gli oggetti non autorizzati all’interno del parlatorio.
Sicurezza
Per accedere all’edificio, i visitatori passeranno sotto un metal detector. Quindi, per semplificare l’accesso :
- Le persone con protesi mediche devono informare il personale dell’Amministrazione penitenziaria e presentare un certificato medico.
- I visitatori devono evitare di indossare accessori metallici: gioielli, anelli in metallo (scarpe, cinture, ecc.), orologi, ecc.
Casi in cui l’accesso al parlatorio può essere rifiutato
- Il visitatore è sprovvisto del permesso di visita.
- Il visitatore è sprovvisto del documento di identità.
- Il visitatore è sprovvisto di un appuntamento per il parlatorio.
- Il visitatore non rispetta le regole di sicurezza dell’edificio.
L'Accoglienza dei Bambini
Il personale GEPSA preposto all’accoglienza è qualificato per ospitare bambini di età superiore a 3 anni.
Se si fa visita a un genitore detenuto, divorziato o separato, con un bambino, la persona detenuta deve giustificare il suo diritto di visita nei confronti del figlio minorenne.
I visitatori minorenni devono essere in possesso dell’autorizzazione di entrambi i genitori o del titolare della responsabilità genitoriale ed essere accompagnati da una persona maggiorenne e titolare di un permesso di visita.
Scaricamento
Prima del parlatorio
Nel locale adibito all’accoglienza delle famiglie sono disponibili delle attività ludiche per l’intrattenimento dei bambini. In questo frangente, il bambino resta sotto la totale responsabilità dell’accompagnatore che ne garantisce la sorveglianza.
Alcune attrezzature, quali il fasciatoio, il lettino, lo scalda biberon, il microonde, ecc., sono a disposizione nel locale adibito all’accoglienza delle famiglie.
Durante il parlatorio
Se si è accompagnati da un bambino piccolo, è possibile entrare nel parlatorio con alcuni articoli per l’infanzia, contenuti in una confezione di plastica trasparente:
1 pannolini, biberon preparato o bottiglia d’acqua piccola chiusa, salviettine igieniche, pupazzetto, ciuccio.
Su richiesta di un genitore, i bambini di età superiore a 3 anni che non vogliono o non possono assistere al parlatorio, possono restare con l’agente preposto all’accoglienza, che si occuperà di loro gratuitamente a 2 condizioni :
- La persona che ne fa domanda deve poter giustificare la sua responsabilità genitoriale sul bambino, presentando un libretto internazionale di famiglia, la sua carta di identità e la carta di identità o un atto di nascita del bambino in questione.
- La persona che ne fa domanda deve firmare l’autorizzazione GEPSA. Senza la firma di questo documento il personale non ha l’autorizzazione di occuparsi dei bambini.
"Delle cassette delle lettere sono a disposizione all’interno del locale: è possibile lasciarvi i disegni e le poesie realizzati dai bambini per il loro genitore detenuto (a seguito della convalida dell’amministrazione penitenziaria)"
Orari dei parlatori
Sei tenuto a presentarti 45 minuti prima dell’ora di inizio del parlatorio, tranne che per il primo salone del mattino per il quale la reception è alle 8:00. Qualsiasi ritardo comporterà l’annullamento della prenotazione.
Gli appuntamenti devono essere fatti con almeno 48 ore di anticipo.
È possibile effettuare prenotazioni per un massimo di 3 settimane.
Le modifiche / cancellazioni vengono effettuate almeno 48 ore prima dell’appuntamento.
Programmazione parlatori
ORARIO DI CHIAMATA DELLE FAMIGLIE | Inizio del parlatorio | Fine del parlatorio | |
---|---|---|---|
Da martedì a sabato | 8:00 8:50 9:55 12:45 14:00 15:15 |
8:30 9:35 10:40 13:30 14:45 16:00 |
9:15 10:20 11:25 14:15 15:30 16:45 |
Per tutte le altre persone detenute nelle Case di detenzione degli uomini, c’è la possibilità di richiedere un salottino il sabato, eccezionalmente, in base alla disponibilità e con l’autorizzazione della direzione, dietro presentazione di una prova di lavoro che mostra la impossibilità di visite durante la settimana.
Giorni e orari di apertura del locale per l’accoglienza delle famiglie :
Dal martedì al sabato dalle 8:00 alle 17:00
Aperto i giorni festivi
Inviare denaro
Tutte le persone detenute possiedono un conto nominativo. Tale conto permette loro di acquistare, per esempio, dei prodotti presso la mensa, di mettere da parte un gruzzolo da utilizzare all’uscita dal carcere o di onorare l’eventuale obbligo di indennizzo delle vittime. Il conto è gestito dall’ufficio contabilità dello stabilimento penitenziario (amministratore dei conti nominativi). Le somme versate vengono attribuite al gruzzolo a disposizione della persona detenuta, nel rispetto di alcune regole definite dal Codice di procedura penale.
Alimentare il conto
È possibile alimentare il conto nominativo :
- con le somme guadagnate dalla persona detenuta all’interno del carcere (per esempio, lavorando presso i laboratori o l’ufficio generale);
- mediante bonifici effettuati dall’esterno.
Effettuare dei bonifici
Banconote, assegni o carte di credito sono VIETATI durante il periodo di detenzione.
Mediante bonifico bancario
- Presso lo sportello bancario o tramite Internet
- Compilare l’ordine di bonifico, completando i tre campi seguenti:
- Il beneficiario : il nome, il cognome e il numero di matricola della persona detenuta.
- IBAN/BIC dell’amministrazione dei conti nominativi dello stabilimento penitenziario (vedere qui sotto).
- Il campo “facoltativo” o “causale del bonifico” (31 caratteri): indicare il numero di matricola (spazio), il cognome (spazio) e il nome della persona detenuta (i dati devono essere forniti obbligatoriamente in quest’ordine).
Tutti i bonifici le cui informazioni sono incomplete, illeggibili o errate saranno rifiutati e rinviati al mittente.
Contattare una persona detenuta
Non è possibile telefonare a una persona detenuta, ma la persona detenuta può chiamare nel rispetto di determinate condizioni.
Nel caso in cui sopravvenga un evento grave o importante, contattare il consulente penitenziario per l’inserimento e la libertà vigilata al numero +33 (0)2 18 69 50 07.
Contenuto della posta autorizzata
- francobolli (massimo 10)
- buste, carta da lettera
- fotografie di famiglia
- qualsiasi documento relativo alla famiglia e che consenta l’esercizio della responsabilità genitoriale
Contenuto della posta non autorizzata
- nessuna fotografia di identità
- nessun invio di denaro (assegni, banconote, ecc.).
Scrivere a una persona detenuta all'indirizzo dello stabilimento :
Centre pénitentiaire
RD 702 Les Montaubans
4024, ancienne route de Chartres BP 40215
45770 Saran
Specificare sulla busta il cognome, il nome, il numero di matricola e il numero di cellula della persona detenuta.
Pacchi
Non è possibile consegnare pacchi a una persona detenuta, tranne in occasioni particolari, come le feste di fine anno, per farle pervenire delle derrate alimentari. Una nota informativa verrà affissa nel locale adibito all’accoglienza delle famiglie in quel periodo.
Portare o riprendere della biancheria
Lo stabilimento penitenziario dispone di un servizio lavanderia che consente alle persone detenute di far lavare gratuitamente la loro biancheria.
Le famiglie possono consegnare della biancheria pulita o riprendere della biancheria sporca.
Prima dell’ottenimento del permesso di visita
È possibile consegnare presso la famiglia locale solo 1 sacco di lino nel primo mese successivo all’incarcerazione del prigioniero.
Dopo l’ottenimento di un permesso di visita
- È possibile consegnare un sacco di biancheria a ogni visita.
- I panni in arrivo devono essere sistemati in sacchetti di plastica non aperti.
- Per la consegna della biancheria, è necessario produrre un documento di identità, allegare una lista con la biancheria in entrata e indicare in modo leggibile sul sacchetto:
COGNOME, NOME, NUMERO DI MATRICOLA - È possibile riprendere la biancheria sporca all’uscita del parlatorio.
Nota alle famiglie
Contenuto del sacchetto di biancheria autorizzato dal Centro Penitenziario
Associazioni
Locali sul campo penitenziario
Telefono
02 38 91 53 27
Orario
Da martedì a sabato dalle 9.30 alle 16.30
Il Nostro Ruolo
Ogni giorno nel paese, i volontari accolgono, ascoltano e aiutano le famiglie e i parenti dei detenuti.
Invia a: Monsieur Jean Luc Pelletreau Président de l’Association L’Espoir – CPOS Les Montaubans BP 40215 45770 Saran
Recarsi presso lo stabilimento penitenziario
- 2285 Route de l’Enfant 13085 Aix-en-Provence CEDEX 02
- +33 4 42 37 93 00