GEPSA si è aggiudicata una gara d’appalto indetta dall’Amministrazione penitenziaria.
In collaborazione con le associazioni locali, ci impegniamo per offrirti le migliori condizioni possibili al tuo arrivo presso i locali dell’Accoglienza delle Famiglie.
I nostri agenti sono incaricati di prendere gli appuntamenti telefonici.
I nostri agenti presiedono il locale di accoglienza per informarti e orientarti, tra le altre cose :
- per prenotare un parlatorio
- per darti informazioni sugli orari di apertura
- per darti informazioni sulle possibilità di babysitting
- per accedere allo stabilimento penitenziario, ecc.
Permesso di visita
Per fare visita a una persona detenuta è obbligatorio ottenere un permesso di visita e prenotare un parlatorio.
Il permesso di visita è
personale e nominativo.
Per prenotare un parlatorio, tutti i visitatori (bambini inclusi) devono essere in possesso di un permesso di visita.
Nel rispetto di determinate condizioni, è possibile rilasciare un permesso di visita a persone che non fanno parte della famiglia della persona detenuta.
In caso di trasferimento della persona detenuta, il permesso di visita resta valido indipendentemente dallo stabilimento penitenziario di destinazione.
Ottenere un permesso di visita
Prepara il dossier per la richiesta di un permesso di visita, completando i moduli e fornendo tutti i documenti giustificativi necessari.
I dossier incompleti, illeggibili o errati saranno rifiutati.
A chi devi inviare il dossier ?
- Per una persona “detenuta”, ossia condannata in via definitiva :
Al Direttore del Centro di detenzione di Châteaudun
31 avenue du Colonel Parsons BP 90 129 28205 CHÂTEAUDUN CEDEX (FRANCIA)
+33 (0)2 37 97 55 00 - Se la persona ha fatto appello per la sua condanna :
Au Procuratore Generale della Corte d’Appello di Versailles
5 rue Carnot R.P. 1113 78011 VERSAILLES CEDEX (FRANCIA)
+33 (0)1 39 49 67 89
Scarica i documenti per ottenere il permesso di visita
Prenotare un parlatorio
Promemoria: Per poter effettuare una visita, devi prima aver ricevuto una comunicazione da parte dell’amministrazione penitenziaria che conferma il tuo permesso di visita.
Una volta ricevuta la conferma, potrai prenotare un parlatorio mediante gli appositi terminali presenti nel locale per l’accoglienza delle famiglie.
Un agente per l’accoglienza GEPSA ti accompagnerà nel loro utilizzo.
Informazioni
- Se prenoti un parlatorio per la prima volta, devi chiamare obbligatoriamente il numero gratuito seguente: 0800 022 800.
- Un agente GEPSA è a tua disposizione dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 11.00 e dalle 14.00 alle 16.00.
- Se non risiedi nel dipartimento o se un terminale è guasto, puoi prenotare un parlatorio anche telefonicamente.
Procedure per il parlatorio
In occasione di un appuntamento al parlatorio, ciascun visitatore deve essere munito :
- di un documento di identità in corso di validità. Il visitatore lo consegnerà all’entrata dello stabilimento penitenziario e lo riprenderà all’uscita;
- del libretto internazionale di famiglia che giustifichi i legami di parentela e un documento di identità o un titolo di identità del bambino minorenne (per es.: carte scolaire o un documento su cui è riportato il nome della scuola in cui il bambino è iscritto; un abbonamento dell’autobus o una licenza sportiva). Questi documenti devono essere forniti dai visitatori che accompagnano un bambino.
Numero di parlatori autorizzati
- CONDANNATI :
1 parlatorio a settimana + giorno festivo
Numero di visitatori autorizzati per ciascun parlatorio
- 5 persone con 3 adulti max.
- I visitatori minorenni devono essere in possesso dell’autorizzazione di entrambi i genitori o del titolare della responsabilità genitoriale ed essere accompagnati da una persona maggiorenne e titolare di un permesso di visita.
Gli effetti personali dei visitatori
Nell’edificio per l’accoglienza delle famiglie, sono disponibili degli armadietti: i visitatori possono lasciarvi gli effetti personali non ammessi all’interno dello stabilimento penitenziario (per es.: borsa, cellulare, sigarette, banconote, ecc.).
GEPSA consiglia di portare una moneta da 1 euro (cauzione) PER CHIUDERE l’ARMADIETTO in cui saranno stati riposti gli oggetti non autorizzati all’interno del parlatorio
Sicurezza
Per accedere all’edificio, i visitatori passeranno sotto un metal detector. Quindi, per semplificare l’accesso :
- Le persone con protesi mediche devono informare il personale dell’Amministrazione penitenziaria e presentare un certificato medico.
- I visitatori devono evitare di indossare accessori metallici: gioielli, anelli in metallo (scarpe, cinture, ecc.), orologi, ecc.
Casi in cui l’accesso al parlatorio può essere rifiutato
- Il visitatore è sprovvisto del permesso di visita.
- Il visitatore è sprovvisto del documento di identità.
- Il visitatore è sprovvisto di un appuntamento per il parlatorio.
- Il visitatore non rispetta le regole di sicurezza dello stabilimento penitenziario.
L'Accoglienza dei Bambini
Il personale GEPSA preposto all’accoglienza è qualificato per ospitare bambini di età superiore a 3 anni.
Se si fa visita a un genitore detenuto, divorziato o separato, con un bambino, la persona detenuta deve giustificare il suo diritto di visita nei confronti del figlio minorenne.
I visitatori minorenni devono essere in possesso dell’autorizzazione di entrambi i genitori o del titolare della responsabilità genitoriale ed essere accompagnati da una persona maggiorenne e titolare di un permesso di visita.
Scaricamento
Prima del parlatorio
Nel locale adibito all’accoglienza delle famiglie sono disponibili delle attività ludiche per l’intrattenimento dei bambini. In questo frangente, il bambino resta sotto la totale responsabilità dell’accompagnatore che ne garantisce la sorveglianza.
Alcune attrezzature, quali il fasciatoio, il lettino, lo scalda biberon, il microonde, ecc., sono a disposizione nel locale adibito all’accoglienza delle famiglie.
Durante il parlatorio
Se si è accompagnati da un bambino piccolo, è possibile entrare nel parlatorio con alcuni articoli per l’infanzia, contenuti in una confezione di plastica trasparente:
pannolini, biberon preparato o bottiglia d’acqua piccola sigillata, salviettine igieniche, pupazzetto e ciuccio
Su richiesta di un genitore, i bambini di età superiore a 3 anni che non vogliono o non possono assistere al parlatorio, possono restare con l’agente preposto all’accoglienza, che si occuperà di loro gratuitamente a 2 condizioni :
- La persona che ne fa domanda deve poter giustificare la sua responsabilità genitoriale sul bambino, presentando un libretto internazionale di famiglia, la sua carta di identità e la carta di identità o un atto di nascita del bambino in questione.
- La persona che ne fa domanda deve firmare l’autorizzazione GEPSA. Senza la firma di questo documento il personale non ha l’autorizzazione di occuparsi dei bambini.
"Delle cassette delle lettere sono a disposizione all’interno del locale: è possibile lasciarvi i disegni e le poesie realizzati dai bambini per il loro genitore detenuto (a seguito della convalida dell’amministrazione penitenziaria)"
Orari dei parlatori
Sei tenuto a presentarti 30 minuti prima dell’ora di inizio del parlatorio. Qualsiasi ritardo comporterà l’annullamento della prenotazione.
DA SABATO A DOMENICA
ORARIO DI CHIAMATA DELLE FAMIGLIE | Inizio del parlatorio | Fine del parlatorio |
---|---|---|
8:15 | 8:45 | 9:45 |
9:45 | 10:15 | 11:15 |
Giorni e orari di apertura del locale per l’accoglienza delle famiglie :
Sabato, Domenica + giorni festivi dalle 8.00 alle 18.00.
ORARIO DI CHIAMATA DELLE FAMIGLIE | Inizio del parlatorio | Fine del parlatorio |
---|---|---|
13:00 | 13:30 | 14:30 |
14:30 | 15:00 | 16:00 |
16:00 | 16:30 | 17:30 |
Inviare denaro
Tutte le persone detenute possiedono un conto nominativo. Tale conto permette loro di acquistare, per esempio, dei prodotti presso la mensa, di mettere da parte un gruzzolo da utilizzare all’uscita dal carcere o di onorare l’eventuale obbligo di indennizzo delle vittime. Il conto è gestito dall’ufficio contabilità dello stabilimento penitenziario (amministratore dei conti nominativi). Le somme versate vengono attribuite al gruzzolo a disposizione della persona detenuta, nel rispetto di alcune regole definite dal Codice di procedura penale.
Alimentare il conto
È possibile alimentare il conto nominativo :
- con le somme guadagnate dalla persona detenuta all’interno del carcere (per esempio, lavorando presso i laboratori o l’ufficio generale);
- mediante bonifici effettuati dall’esterno.
Effettuare dei bonifici
Banconote, assegni o carte di credito sono VIETATI durante il periodo di detenzione.
Mediante bonifico bancario (più economico)
- Presso lo sportello bancario o tramite Internet
- Compilare l’ordine di bonifico, completando i tre campi seguenti:
- Il beneficiario : amministratore dei conti nominativi del Centro di detenzione di Châteaudun.
- IBAN/BIC dell’amministrazione dei conti nominativi dello stabilimento penitenziario (vedere qui sotto).
- Il campo “facoltativo” o “causale del bonifico” (31 caratteri): indicare il numero di matricola (spazio), il cognome (spazio) e il nome della persona detenuta (i dati devono essere forniti obbligatoriamente in quest’ordine).
Tramite “mandat justice”
- Richiedere il modulo del “mandat justice” (modulo di pagamento) presso il punto d’accoglienza delle famiglie.
- Recarsi all’ufficio postale, muniti di un documento di identità.
- Versare la somma da trasferire e compilare la distinta.
- Inviare il 1° foglio della distinta per posta allo stabilimento penitenziario, indicando: cognome, nome e numero di matricola della persona detenuta.
Tutti i bonifici le cui informazioni sono incomplete, illeggibili o errate saranno rifiutati e rinviati al mittente. Se la persona detenuta deve essere liberata o trasferita prossimamente, è preferibile evitare di effettuare un bonifico.
Contattare una persona detenuta
Non è possibile telefonare a una persona detenuta, ma la persona detenuta può chiamare nel rispetto di determinate condizioni.
Nel caso in cui sopravvenga un evento importante o grave, contattare il consulente penitenziario per l’inserimento e la libertà vigilata al numero +33 (0)2 37 97 55 30.
Contenuto della posta autorizzata
- francobolli (massimo 10)
- buste, carta da lettera
- fotografie di famiglia
- qualsiasi documento relativo alla famiglia e che consenta l’esercizio della responsabilità genitoriale
Contenuto della posta non autorizzata
- nessuna fotografia di identità
- nessun invio di denaro (assegni, banconote, ecc.).
Scrivere a una persona detenuta all'indirizzo dello stabilimento :
Centre de détention
31 avenue du Colonel Parsons
BP 90 129
28205 Châteaudun CEDEX
Specificare sulla busta il cognome, il nome, il numero di matricola e il numero di cellula della persona detenuta.
Pacchi
Non è possibile consegnare pacchi a una persona detenuta, tranne in occasioni particolari, come le feste di fine anno, per farle pervenire delle derrate alimentari. Una nota informativa verrà affissa nel locale adibito all’accoglienza delle famiglie in quel periodo.
Portare o riprendere della biancheria
Lo stabilimento penitenziario dispone di un servizio lavanderia che consente alle persone detenute di far lavare gratuitamente la loro biancheria.
Le famiglie possono consegnare della biancheria pulita o riprendere della biancheria sporca.
Prima dell’ottenimento del permesso di visita
È possibile lasciare un sacco di biancheria unicamente durante i giorni di parlatorio negli orari riservati alle chiamate
Dopo l’ottenimento di un permesso di visita
- È possibile consegnare un sacco di biancheria a ogni visita.
- La biancheria in entrata deve essere consegnata in un sacchetto plastificato, con o senza chiusura. Non sono ammesse le borse di tipo sportivo, le borse di pelle o quelle dotate di tasche.
- Per la consegna della biancheria, è necessario produrre un documento di identità, allegare una lista con la biancheria in entrata e indicare in modo leggibile sul sacchetto:
COGNOME, NOME, NUMERO DI MATRICOLA - È possibile riprendere la biancheria sporca all’uscita del parlatorio.
Contenuto del sacchetto di biancheria autorizzato dal Centro Penitenziario
Recarsi presso lo stabilimento penitenziario
- 31 avenue du Colonel Parsons 28205 Châteaudun CEDEX
- +33 2 37 97 55 00